Il dente da latte è caduto e non è stato rimpiazzato? Ecco le soluzioni per i denti che non spuntano
Molto spesso i genitori si preoccupano quando il dente da latte cade, e quello permanente tarda ad erompere.
Va detto che i tempi di eruzione possono variare tantissimo da bambino a bambino, ma trascorsi alcuni mesi, è opportuno fare un controllo dal dentista, il quale controllando i denti che non spuntano, potrà dare una risposta in merito.
Ma da cosa potrebbe dipendere? Ecco tutto ciò che c’è da sapere sui denti permanenti che non spuntano.
Quali sono le cause più comuni dei denti che non spuntano?
Può accadere che il germe del dente permanente non si sia mai formato, e in questo caso si parla di agenesia, ovvero per la mancanza del ferme dentale: un problema che coinvolge per lo più i denti del giudizio (terzi molari), gli incisivi laterali superiori e i secondi premolari inferiori.
L’agenesia può essere anche causa dei denti da latte che non cadono, poiché manca la spinta del dente permanente.
Se il dente non erompe può dipendere anche dall’inclusione dentale, con la quale si intende anche l’eruzione parziale di un dente nella sua corretta sede, che rimane nascosto nel cosiddetto avvallamento gengivale.
La mancata eruzione di un dente permanente però, non è necessariamente dovuta alla mancanza del germe dentale o all’inclusione, ma potrebbe essere causata anche da un impedimento nel processo di eruzione, dovuto ad una sbagliata posizione del germe all’interno dell’osso.
Denti che non spuntano: cosa fare?
Se è passato molto tempo dalla caduta del dentino da latte e il dente permanente non erompe, è il caso di sottoporre tuo figlio a una visita odontoiatrica per stabilire la causa della mancata eruzione. Potrebbe succedere infatti che i denti adiacenti tendano ad avvicinarsi e a chiudere gli spazi, provocando delle alterazioni nel corretto rapporto tra i denti, sia all’interno della stessa arcata, sia in quella “antagonista”, cioè quella contro la quale quei denti avrebbero dovuto masticare.
Ma quali sono i possibili rimedi per i denti che non spuntano?
- Se si tratta di agenesia dentale, è possibile prevedere l’inserimento di un dente in ceramica su impianto o ad altre soluzioni che valuterà il dentista più opportune.
- In caso di inclusione dentale, per prevenire complicazioni all’arcata dentale, è necessario procedere con il ricollocamento del dente nella sua naturale posizione; infatti, le conseguenze di una cattiva inclusione dentale sono mal di denti o mal di testa, ma anche problemi ortodontici come infiammazioni, gengiviti o infezioni. Soprattutto per canini, incisivi e premolari, il recupero in arcata è estremamente importante, non solo per la loro importanza estetica, ma anche funzionale (occlusione).
In caso di denti che non cadono, la diagnosi precoce è fondamentale, quindi se sospetti ci sia un problema, non esitare e contatta lo studio Fadda: siamo specializzati in pedodonzia, quindi la cura dei denti di bambini, e proponiamo un approccio psicologico adatto, per far vivere loro la prima visita dal dentista, e i successivi appuntamenti, con il massimo della serenità.