Rumori nella bocca di notte? Ecco come smettere di digrignare i denti di notte
Durante la notte hai sentito tuo figlio fare degli strani rumori con la bocca? Molto probabilmente si tratta di bruxismo, il digrignamento involontario dei denti, un fenomeno tipico soprattutto durante il sonno, ma che può manifestarsi anche nelle ore diurne.
Ma da cosa ha origine, che rischi si corrono e come smettere di digrignare i denti di notte? Ecco tutte le risposte che cerchi!
Quali sono le cause del bruxismo?
Il fenomeno del bruxismo consiste nello sfregamento associato a un serramento involontario, e a volte anche violento, dei denti delle due arcate, inferiore e superiore. Rumoroso e fastidioso, il digrignamento dei denti può essere causato da più fattori psico-fisici, che concorrono l’uno con l’altro.
- Stress e nervosismo.
- Ansia.
- Disturbi emotivi/psicologici.
- Disturbi del sonno.
- Mal occlusione.
- Gengivite.
- Malnutrizione.
- Malattie neurodegenerative.
- Abuso di alcolici e fumo.
- Predisposizione familiare.
Le cause del bruxismo nei bambini sono spesso associate a delle infiammazioni dell’orecchio, come le otiti, o a disturbi dei denti: digrignare i denti, infatti, può essere un tentativo inconscio, e molto probabilmente vano, di ridurre gli stati dolorosi percepiti.
Perché digrignare i denti di notte è pericoloso?
Le persone, soprattutto i bambini, che digrignano i denti, non si rendono conto molto presto di esercitare questa parafunzione. A lungo andare però, si manifestano dei sintomi come:
- Secchezza delle fauci.
- Dolore mandibolare.
- Affaticamento e indolenzimento dei muscoli masticatori.
- Mal di testa.
Con il tempo, se non si trovano dei rimedi per il bruxismo si verificano dei danni ai denti anche gravi, come incrinature, rottura e usura, anche irreversibile, se protratta per molti anni.
Ma come risolvere?
3 rimedi contro il bruxismo
Una fattore cruciale che porta a digrignare i denti di notte, è sicuramente quello psicologico, perché i soggetti sottoposti a stress, ansia e tensione emotiva, ma anche i bambini iperattivi che fanno fatica a controllare la rabbia sono affetti più facilmente da episodi di bruxismo.
I rimedi migliori sono comunque quelli che coniugano l’aspetto fisico a quello psicologico:
1. Tecniche di rilassamento: può essere utile rivolgersi a figure specializzate come psicologici e psicoterapeuti infantili.
2. Visita odontoiatrica: l’incontro con l’odontoiatra èessenziale per individuare eventuali problemi fisiologici, ad esempio di occlusione e postura che, soprattutto in fase di sviluppo, possono provocare problemi tra mandibola e mascella.
3. Il bite: il rimedio più efficace è l’utilizzo di una mascherina modellata secondo le proprie arcate dentali, che funge da protezione per i denti, riducendo i danni causati dallo sfregamento e serramento, che favorisce anche il rilassamento della muscolatura e dell’articolazione temporo-mandibolare.
Bruxismo e Invisalign: a chi rivolgersi per risolvere il problema?
Per trovare il giusto rimedio contro il bruxismo di tuo figlio rivolgiti allo Studio Fadda di Roma, dove troverai la dottoressa Giulia Fadda, specializzata in pedodonzia (odontoiatria pediatrica), che si occupa anche di problemi di malocclusione e per curare il bruxismo, si avvale di un trattamento ortodontico innovativo: Invisalign.
Si basa su un sistema di mascherine invisibili e removibili, create su misura sull’impronta dentale, che permettono di allineare i denti ed anche evitare di digrignare i denti di notte.
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